L'anoressia nervosa è, secondo la classificazione internazionale delle malattie (ICD), uno dei più importanti disturbi del comportamento alimentare, insieme alla bulimia. Ciò che contraddistingue l'anoressia nervosa è il rifiuto del cibo da parte della persona e la paura ossessiva di ingrassare. Nelle forme più gravi possono svilupparsi malnutrizione, inedia, amenorrea ed emaciazione.
Un anoressico
L'anoressia e i disturbi alimentari in generale sono una vera e propria emergenza sanitaria nei paesi occidentali industrializzati e, secondo molti autori, sono in continuo aumento. In realtà i vari studi effettuati non concordano: se parte di essi tende a evidenziare un preoccupante aumento dei casi, altri sottolineano l'andamento costante, senza alcuna variazione.Un altro studio di tipo meta-analitico, che ha esaminato l'evoluzione storica della malattia nel passato , ha dimostrato come negli anni novanta la percentuale di popolazione colpita sia rimasta costante.
L'anoressia può portare anche a gravi disturbi psico-attitudinali
Vi sono molte manifestazioni a livello dermatologico nell'anoressia nervosa, che sovente colpiscono le mani della persona, anche se nessuna di esse è caratteristica della condizione patologica. Fra esse si ritrovano:
* xerosi cutanea, l'anormale mancanza di umidità nella pelle;
* gengivite, l'infiammazione dei tessuti gengivali;
* fragilità e conseguente lesione delle unghie;
* acne, che può essere curata momentaneamente con una combinazione di ciproterone acetato e etinilestradiolo;
* cheilite, infiammazione del labbro.
comune sintomatologia di un anoressico
In casi in cui la vita può essere in pericolo, come ad esempio nella magrezza estrema con conseguenze cliniche significative, il ricovero ospedaliero può essere indispensabile, anche se manca la volontà o la consapevolezza di malattia della persona coinvolta. Questo particolare tipo di ricovero si chiama TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio). Tale tipo di provvedimento medico-legale in Italia è possibile solo se la patologia di cui il paziente è affetto ha rilevanza psichiatrica, come appunto nel caso dell'anoressia nervosa.
rilevanza psichiatrica importante è il dubbio gusto in ambito stilistico
L' obesità è un fattore di rischio per la salute, tipica, anche se non esclusiva, delle società dette "del benessere". Si definisce obeso un individuo la cui massa di tessuto adiposo sia eccessiva e sia in grado di essere causa o aggravante di malattie.
un uomo affetto da obesità
Il problema dell’ obesità si evidenzia ogni giorno, non solo in adulti ma anche nei bambini. Oggi abbiamo bambini meno attivi e sempre più obesi. Il problema del bambino obeso è purtroppo che diventerà un adulto obeso, cioè sarà un obeso cronico con l’ 80% di rischio di soffrire di malattie associate a questo problema di eccessivo accumulo di grasso corporeo, con un aumento del rischio di morte.
putroppo anche l'obesità colpisce irrimediabilmente a livello stilistico
Sia nei soggetti affetti da Disturbo da Alimentazione Incontrollata, sia nelle altre forme di obesità a minore componente psicopatologica, l'intervento psicoterapico secondo il modello della Terapia Cognitivo Comportamentale, integrato con valutazioni ed interventi medici e dietetici si è dimostrato efficace per
* migliorare il quadro psicologico (bassa autostima, ansia, depressione),
* diminuire le abbuffate e migliorare il comportamento alimentare,
* promuovere la perdita di peso
* raggiungere (e soprattutto mantenere) un peso salutare
obeso ed anoressico a confronto. Studi accertati dimostrano come essere moderatori di un forum possa agevolare significativamente la patologia degli interessati